Biografia e Riconoscimenti

Biografia

1891

Giovanni Ponti, detto Gio, nasce a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico Ponti e Giovanna Rigone.

1913

Dopo il liceo classico, nel 1913, si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, ma potrà laurearsi solo alla fine della prima guerra mondiale cui partecipa, nonostante la salute inizialmente cagionevole, in prima linea, riportandone alcune decorazioni sul campo e numerosi ritratti ad acquerello dei compagni d'armi. Durante la guerra visita le architetture di Palladio. Rientrato a Milano, si avvicinerà al gruppo dei "neoclassici milanesi".

1921

Si laurea al Politecnico di Milano e sposa Giulia Vimercati. Avranno quattro figli: Lisa, Giovanna, Giulio e Letizia, e poi otto nipoti.

1913

Dopo il liceo classico, nel 1913, si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, ma potrà laurearsi solo alla fine della prima guerra mondiale cui partecipa, nonostante la salute inizialmente cagionevole, in prima linea, riportandone alcune decorazioni sul campo e numerosi ritratti ad acquerello dei compagni d'armi. Durante la guerra visita le architetture di Palladio. Rientrato a Milano, si avvicinerà al gruppo dei "neoclassici milanesi".

1913

Dopo il liceo classico, nel 1913, si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, ma potrà laurearsi solo alla fine della prima guerra mondiale cui partecipa, nonostante la salute inizialmente cagionevole, in prima linea, riportandone alcune decorazioni sul campo e numerosi ritratti ad acquerello dei compagni d'armi. Durante la guerra visita le architetture di Palladio. Rientrato a Milano, si avvicinerà al gruppo dei "neoclassici milanesi".

1921

Si laurea al Politecnico di Milano e sposa Giulia Vimercati. Avranno quattro figli: Lisa, Giovanna, Giulio e Letizia, e poi otto nipoti.

1913

Dopo il liceo classico, nel 1913, si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, ma potrà laurearsi solo alla fine della prima guerra mondiale cui partecipa, nonostante la salute inizialmente cagionevole, in prima linea, riportandone alcune decorazioni sul campo e numerosi ritratti ad acquerello dei compagni d'armi. Durante la guerra visita le architetture di Palladio. Rientrato a Milano, si avvicinerà al gruppo dei "neoclassici milanesi".

1921

Si laurea al Politecnico di Milano e sposa Giulia Vimercati. Avranno quattro figli: Lisa, Giovanna, Giulio e Letizia, e poi otto nipoti.

1913

Dopo il liceo classico, nel 1913, si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, ma potrà laurearsi solo alla fine della prima guerra mondiale cui partecipa, nonostante la salute inizialmente cagionevole, in prima linea, riportandone alcune decorazioni sul campo e numerosi ritratti ad acquerello dei compagni d'armi. Durante la guerra visita le architetture di Palladio. Rientrato a Milano, si avvicinerà al gruppo dei "neoclassici milanesi".

1913

Dopo il liceo classico, nel 1913, si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, ma potrà laurearsi solo alla fine della prima guerra mondiale cui partecipa, nonostante la salute inizialmente cagionevole, in prima linea, riportandone alcune decorazioni sul campo e numerosi ritratti ad acquerello dei compagni d'armi. Durante la guerra visita le architetture di Palladio. Rientrato a Milano, si avvicinerà al gruppo dei "neoclassici milanesi".

1921

Si laurea al Politecnico di Milano e sposa Giulia Vimercati. Avranno quattro figli: Lisa, Giovanna, Giulio e Letizia, e poi otto nipoti.

1913

Dopo il liceo classico, nel 1913, si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, ma potrà laurearsi solo alla fine della prima guerra mondiale cui partecipa, nonostante la salute inizialmente cagionevole, in prima linea, riportandone alcune decorazioni sul campo e numerosi ritratti ad acquerello dei compagni d'armi. Durante la guerra visita le architetture di Palladio. Rientrato a Milano, si avvicinerà al gruppo dei "neoclassici milanesi".

Premi e cariche

1930

Membro del Direttorio della IV Triennale, Monza

1933

Membro del Direttorio della V Triennale

1933

Nuovo testo 1933/1 Nuovo testo 1933/1 Nuovo testo 1933/1 Nuovo testo 1933/1 Nuovo testo 1933/1 Nuovo testo 1933/1

1934

Nuovo testo Nuovo testo 1934/1 Nuovo testo Nuovo testo 1934/1

1936

Membro del Consiglio della VI Triennale, Milano